27/08/16

Frittura d'Uomo



Io non credo in chi diffonde panico per il gusto di farlo ma questo vivido resoconto di Rob Watson sul piano degli Illuminati che seminano il nostro cibo e l’aria con nanoparticelle elettrosensibili in grado di controllarci o ucciderci è credibile e vale almeno la pena di prenderlo in considerazione.

Rob Watson per Henrymakow.com

Quando H.G. Wells scrisse ‘La guerra dei Mondi’, ha immaginato creature provenienti dallo spazio che attaccano l'umanità utilizzando una tecnologia avanzata. L'umanità si è finalmente salvata dalla nostra minaccia più elementare tra le forme di vita, i batteri, che co-abitano questo pianeta.

Ma cosa succede se, invece dell’umanità, sono le più piccole forme di vita con DNA (i mitocondri e tutte le numerose cellule che abitano questo pianeta) ad essere sotto attacco?
Questo scenario allarmante in realtà è già esattamente ciò che sta accadendo con la diffusione esponenziale della nanotecnologia. C'è una profonda perdita di biodiversità sul pianeta e la maggior parte di noi era troppo indaffarata per notare che questo è stata un’azione assolutamente intenzionale.

Questo assalto al pianeta ed ai suoi abitanti viene a voi grazie alle aziende ed ai vostri governi.
Questi sono gli strumenti degli Illuminati, i pochi illusi, che credono di possedere questo pianeta e gestire l'umanità come semplici schiavi.
Ci considerano come beni accessori con cui giocare.
Ma in fondo hanno solo paura di perdere il loro potere e di condividere le risorse di questo pianeta su una base più equa.
Questo Circo Massimo è stato già giocato nel corso della storia. Essi hanno creato degli schiavi dopo altri schiavi, esercito su esercito, per mantenere il loro controllo.
Oggi si nascondono dietro le loro iniziative sui cambiamenti climatici, mentre seminano aerosol tossici nell'atmosfera.


ZOMBIE VIRUS e gli Smart-Phone Ingannatori

Quando il segnale verrà trasmesso sul tuo cellulare, si attiverà ciò che verrà descritto in futuro, come un virus zombie. Lontano dall'essere un virus, è infatti un segnale che attiva le particelle metalliche inglobate negli alimenti che restano in attesa del segnale per attivarsi. Queste particelle sono così piccole che non si possono vedere. Sono state aggiunte al nostro cibo ed alle bevande per anni in attesa del completo sviluppo di questa terribile tecnologia. Dietro un comando oscuro, attivato tramite il vostro telefono cellulare o dispositivo simile, queste particelle si comporteranno come Nano-Miscelatori, omogeneizzando gli organi vicini alla sorgente di radiazione.

Quando hai il tuo cellulare nel taschino ci si può aspettare un attacco di cuore. Quando lo si porta in una tasca anteriore dei jeans, verranno fritti tuoi organi interni. Vicino al tuo cervello avrai un ictus o qualche altro male.

Noi potremmo sanguinare dagli occhi, dal naso, dalle orecchie e dalla bocca.
Noi potremmo gridare per il dolore lancinante per come si diventa uno zombie.
Tecnologie simili sono state già introdotte nei veicoli che guidiamo.

Tecnologie remote di rottura, freni Boston, tecnologie di accelerazione incontrollata, tecnologie allo sterzo remote. Sono simili infatti al QRS-11, il chip da giroscopio che può essere utilizzato per usurpare il controllo di aeromobili dalle mani dei piloti. Il sistema ci controllerà e si impossesserà di noi.


Quando queste cose iniziano ad accadere, sarà facile convincere le forze dell'ordine e le forze armate che devono proteggere il resto della società da questo virus infettivo, dai gruppi di cittadini che mostrano questi sintomi. Poi l'abbattimento dell’umanità avrà inizio.

Noi schiavi sono già stati contrassegnati come rifiuti dalla stessa tecnologia che ci portiamo addosso e dentro. Sarà come dire ai nostri gestori dove ci si trova e che siamo noi gli aeromobili.
Così quelli considerati una minaccia al sistema potranno essere smaltiti silenziosamente ed in modo efficiente, lasciando solo un rapporto di qualche evento avverso. Tanto la storia è sempre stata scritta da chi detiene il potere.
I giovani di oggi sono incoraggiati a farsi fare un Tatuaggio (con un costo 'animico' ingentissimo -ndr). Sai cosa c'è nell’inchiostro del tatuaggio?
Francamente non è bello, ci sono particelle di metallo ed altre cancerogene. Ma noi veniamo addestrati ad accettare questi nano-bot quantici con RFID e solo un pò di polverina magica in buona misura.
La tua vita e quella della tua famiglia è in pericolo imminente, dalla mancanza di conoscenza.


Cappuccetto Rosso, una Lettura



Favole, miti, giochi e filastrocche celano spesso un contenuto iniziatico ed esoterico quando, addirittura, non nascondono eventi reali, appena velati all’occhio della coscienza. Nella nostra contemporaneità siamo ormai abituati ad osservare come ogni rituale di massa (cerimonie, film, cultura pop) sia intriso di contenuti esoterici, sino alle sorprendenti profezie del gioco di carte degli illuminati. Nel passato remoto del nostro inconscio collettivo, anche le favole popolari più antiche, si prestano a letture di decodifica di tipo esoterico ed iniziatico. Nella lettura che segue di Salvatore Brizzi, in forma semplice e diretta, un’interpretazione interessante del codice ‘Cappuccetto Rosso’:


Si narra, nella famosa favola dei fratelli Grimm, che un giorno la mamma di Cappuccetto Rosso le diede un pezzo di focaccia e una bottiglia di vino da portare alla nonna che abitava oltre il bosco: “va’ da brava, senza uscire di strada, sennò cadi...” è la sua raccomandazione. Cappuccetto Rosso parte ed entra nel bosco, qui incontra un lupo “ma non sapeva fosse una bestia tanto cattiva e non ne ebbe paura”.

Basterebbero già questi elementi per giustificare un’interpretazione esoterica di  questa favola oramai facente parte dell’immaginario collettivo. La bambina rappresenta un’anima che deve intraprendere un percorso evolutivo. Il cappuccetto rosso (che le viene regalato dalla nonna) rappresenta il paramento iniziatico indossato dal discepolo prima di affrontare una prova. La protagonista lascia la casa su indicazione della mamma (lo spirito), per compiere un cammino nel bosco e giungere dalla nonna, ossia la mamma della mamma (lo spirito consapevole): il punto di arrivo si trova a un’ottava superiore rispetto al punto di partenza. Porta con sé il pane e il vino (la carne e il sangue), i due alimenti simbolici per eccellenza.


Nonostante la raccomandazione della mamma di non deviare per non rischiare di cadere, quando Cappuccetto Rosso incontra il lupo non se ne spaventa e comincia a rispondere alle sue domande. Il bosco buio rappresenta il cammino dell’anima nella materia, questo è infatti il luogo dove incontra il lupo famelico, che simboleggia le brame della personalità, la quale si cura unicamente di riempirsi lo stomaco (la sua sopravvivenza). Cappuccetto Rosso non ne ha paura perché non si avvede della pericolosità dell’ascoltare la personalità anziché l’anima, per cui segue il consiglio del lupo e comincia a vagare nel bosco in cerca di fiori. Molto interessante la frase con cui il lupo convince la bimbetta: “Guarda un po’ quanti bei fiori ci sono nel bosco, Cappuccetto Rosso; perché non ti guardi attorno? Te ne stai tutta seria come se andassi a scuola, invece è tutto così allegro nel bosco!”

Il lupo la inganna distraendola dal suo cammino iniziatico. Le dice di guardarsi intorno, la affascina con le bellezze che si trovano nel bosco, a tal punto che la protagonista esce dal sentiero per raccogliere i fiori. Questo episodio rappresenta le anime che restano intrappolate nelle illusioni della materia e si dimenticano che il bosco va solo attraversato velocemente, senza perdere troppo tempo e senza prestare ascolto ai lupi.

Adesso arriviamo a un punto cruciale: mentre Cappuccetto Rosso è distratta dal bosco, il lupo corre dalla nonna e la mangia, quindi si traveste e finge di essere lei. Cosa significa? A causa del lungo tempo trascorso nel bosco la personalità famelica ha avuto il tempo di travestirsi da spirito. Il lupo ha preso le sembianze della realizzazione della consapevolezza finale. Cappuccetto Rosso crederà di aver compiuto il suo cammino iniziatico ed essere finalmente giunta dalla nonna, quando invece si troverà di fronte a un travestimento del lupo.

Questa è la fase più importante della prova del discepolo: deve stare in guardia rispetto alle false realizzazioni. Il suo scopo è “raggiungere la nonna” o “tornare a casa del Padre”, come accade anche nel viaggio iniziatico di Pinocchio, e come nella parabola del figliol prodigo, che si colloca a fondamento di queste fiabe esoteriche. Ma a un certo punto, proprio prima della realizzazione finale, l’iniziando può cadere nell’illusione mentale (un’ossessione che lo porta a credere di aver realizzato l’Uno) o emotiva (stati di beatitudine mistica). Il lupo ha inglobato la nonna dentro di sé e adesso finge di essere lei.
Cappuccetto Rosso si lascia ingannare e viene a sua volta mangiata dal lupo. Dopodiché il lupo si mette a dormire (la personalità addormentata).
A questo punto accade qualcosa di inaspettato, compare una figura nuova: il cacciatore. Apre con un paio di forbici la pancia del lupo e ne tira fuori prima la bambina e poi la nonna. Chi è costui che libera sia l’anima che lo spirito rimasti intrappolati nella macchina biologica, portando così la protagonista a realizzare la sua missione (il sacrificio della carne e del sangue serviti alla nonna/spirito, come in una messa)?

l cacciatore è un potente shock addizionale provocato dalla ferma Volontà di risvegliarsi. Utilizza due simboli, uno maschile fallico, il fucile, e uno femminile, le forbici. Scrivono i fratelli Grimm: “Stava per puntare lo schioppo quando gli venne in mente che forse il lupo aveva ingoiato la nonna e che poteva ancora salvarla. Così non sparò, ma prese un paio di forbici e aprì la pancia del lupo addormentato.”
Il cacciatore avrebbe potuto uccidere rapidamente il lupo sparandogli con il fucile, ma in questo modo avrebbe condannato anche il contenuto del lupo; allora decide di non ucciderlo ed estrarre invece ciò che la personalità porta in sé: l’anima e lo spirito. In questo modo porta a compimento l’Opera alchemica. “Che paura ho avuto! Era così buio nella pancia del lupo!” dice la protagonista ormai liberata.
Eccovi servita Cappuccetto Rosso... una favola per bambini!


26/08/16

Rio 2016, una Decodifica


Gli sport di massa sottendono sempre qualcosa di inquietante. Dove si muovono miliardi e sguazzano i media di regime si nasconde sempre ovviamente qualcosa di sinistro. Che il gioco del calcio sia il nuovo oppio dei popoli non c’è dubbio, cosa dire invece delle olimpiadi?

Ogni olimpiade lascia dietro di se uno strascico di distruzione dei territori, megastrutture abbandonate, degrado e desolazione. Le emozioni condivise all’unisono da milioni di esseri umani destano sorpresa ed inquietudine. Gli atleti sono spinti all’omologazione serrata, agendo in nome della performance materiale, del record da battere o raggiungere e null’altro, sospinti solo dalla foga personale e da un vago orgoglio patriottico sempre più blando e dissonante. Un'apoteosi materialistica.

Le olimpiadi inoltre sono l’occasione per i vertici occulti di potere di propagare a livello planetario messaggi in codice di rinascita luciferina, di instaurazione del nuovo ordine mondiale, di controllo totale, massificazione dei popoli ed asservimento dei singoli.

Piramidi, occhi onniveggenti, stargate, serpenti, fenici, corna, soli, croci rovescie … questo il ciarpame consueto delle manifestazioni dei vertici ombrosi del nostro pianeta.

Il video qui sopra è uno sguardo su questi messaggi e simboli che divengono sempre meno occulti, sempre più sfacciati in vista, si direbbe, di uno svelamento prossimo, se non addirittura già avvenuto.

25/08/16

Lo Stato (purtroppo) c'è


'Lo Stato c'è'...questo il mantra dei media di regime all’indomani del sisma occorso nel centro Italia. In realtà la salvezza dei nostri connazionali imprigionati dalle macerie è avvenuta soprattutto ad opera di gruppi locali, dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine. A cosa serve quindi la Protezione Civile centrale? A cosa servono le patinate sale d’emergenza, zeppe di computer e megaschermi, nella Capitale quando è lo scavare a mani nude, con le lacrime che si fondono al sudore, a salvare le vite umane? A cosa serve la protezione civile se non esiste la prevenzione e se già esistono i Vigili del Fuoco? Quanto costa la Protezione Civile? Come elargisce gli appalti in stato di emergenza? Non sarebbe meglio impiegare quella valanga di soldi per potenziare il già efficiente corpo dei Vigili del Fuoco?


Inoltre: Chi può escludere che i terremoti in Italia abbiano un’origine artificiale? Trivellazioni incaute, scie chimiche ed armi ad energia scalare sono una tristissima realtà semi-clandestina della nostra penisola da decenni. Chi gestisce la biosfera?

Ricordiamoci le parole del Generale Fabio Mini: “i sistemi d’arma sono cambiati: non ci sono più soltanto fucili o missili adesso ci sono anche altri tipi di arma. Una arma fondamentale che nella guerra moderna o in questa guerra globale ha assunto una rilevanza fondamentale è proprio l’arma psicologica o comunque l’arma dell’influenza che può essere esercitata con tutto quindi l’ambiente inteso come sistema ecologico, nel quale noi viviamo e dal quale noi dipendiamo, è diventato un attore principale, non è soltanto una cornice, è un attore principale della guerra, può essere addirittura un obiettivo ma può essere anche uno strumento e questo è il concetto fondamentale.


Il Generale Mini si riferisce ai sistemi di arma ad emissione di onde elettromagnetiche, all’uso di bombe nucleari di piccola dimensione, alle scie chimiche ed ai sistemi di emissione del tipo HAARP.

Dov’è lo Stato quando si discute di questi temi? Chi deve pagare per le tantissime vittime delle alluvioni indotte in Europa quando è proprio in Europa che il clima (da vent’anni almeno) viene condizionato da queste armi non convenzionali? Chi pagherà per le vittime di sismi artificiali e per gli incendi da siccità? E per quelle provocate dalle trivellazioni incaute (commesse in un paese ad elevatissimo rischio sismico come il nostro!) e dal mostruoso fracking?


Più che della Protezione Civile nazionale quindi, avremmo bisogno di un tribunale speciale internazionale (tipo quello del processo di Norimberga) per i distruttori della biosfera.

23/08/16

I Pagliacci Marziani della NASA



Sulla Presunta Scomparsa di Valeria Solesin



Il post che segue è tratto da PIANETAX da cui si evincono le menzogne sistematiche del sistema di potere politico/mediatico che tutto controlla e tutto, all'occorrenza, crea. Siamo immersi in una realtà fittizia di comodo dove i cosiddetti ‘fatti’ possono anche non essere realmente esistiti. L’importante è che esistano nei media, quel surrogato di realtà ubiquo ed onnipotente, quel cielo barocco che si è sostituito (a spese nostre) al cielo reale (vedi ‘Sky’…). Il post:


PIANETAX - Scaricate questo video, prima che venga rimosso! Il Procuratore aggiunto di Venezia Carlo Nordio indaga su Marcianò? Bene! Valeria Solesin è viva e ve lo dimostro! Le versioni discordanti: già l’ossessivo riferimento al web e ai ‘social’ basta a far capire come queste siano operazioni di manipolazione psicologica delle masse. Dalle stragi dell’Isis a quelle dei “migranti” (come del bambino Aylan) … sono tutte invenzioni della massoneria in favore del piano Kalergy

“Invenzioni” sia nel senso che non sono vere, sia nel senso che sono provocate appositamente per procurare vittime autentiche. Riguardo al caso specifico, il comportamento dei genitori (ammesso che siano veri e che tutto il personaggio Solesin esista) lascia perplessi. Poi trovo ridicolo il suo funerale “laico con tre religioni” in omaggio al tipico sincretismo religioso imposto del NWO. 

La Solesin ora se ne sta da qualche parte con una nuova identità. I poteri occulti controllano tutto e possono produrre carte false di ogni tipo. Presumibilmente ora vanta  pure qualche anno in meno. Di solito, le nuove biografie fittizie ringiovaniscono gli attori, ho notato che è una costante in questi casi.